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Se non fosse per questioni meramente tecniche di ricerca su internet, mai e poi mai la chiamerei “ricotta vegana di anacardi“.
Con una buona probabilità fossi vegana la chiamerei comunque così, ricotta vegana di anacardi, essendo libera da qualsiasi scelta di regime alimentare, mi permetto di sottolineare che questo paté di anacardi è talmente buono e interessante che merita di avere un suo nome e non essere obbligatoriamente paragonato, in modo infelice a qualcosa che tanto non è e a cui non assomiglia se non nella forma.
In effetti il paté di anacardi è una vera ricetta super WOW.
Tolto che è facilissimo e velocissimo da preparare (basta ricordarsi la sera prima di mettere a mollo gli anacardi), il suo sapore è molto delicato e piacevole, la sua consistenza convince fin dal primo taglio e la sua freschezza è perfetta soprattutto se pensiamo di utilizzarla in piatti estivi.
Certo, gli anacardi sono calorici: ti fermo già se lo stai pensando!
Pensa però anche che puoi mangiare questa finta ricotta vegana di anacardi con una bellissima insalatona mista estiva e hai finito la tua cena, proteica e molto sana.
Diversamente puoi usare il paté di anacardi un po’ ovunque come preferisci: per farcire delle torte salate fredde, per farcire i pomodori ripieni, per impreziosire dei panini gourmet…e la puoi servire nella sua semplicità totale come se fosse un formaggio, da gustare, a piccole dosi, dopo una portata principale.
Su internet quasi tutti i formaggi vegani sono fatti con lievito alimentare, che non è attivo ma viene usato soprattutto per insaporire.
Le quantità sarebbero davvero minime e secondo me, snaturalizzano questo favoloso paté, così delicato e interessante.
La mia ricetta quindi prevede esclusivamente tre ingredienti: anacardi, un goccio di limone e acqua.
Né sale, né lievito alimentare.
Preferisco in assoluto esaltare il sapore delicato degli anacardi e godermi la loro freschezza: ho solamente aggiunto alla preparazione un intingolo aromatico e profumato fatto con olio, pepe, scorza di limone ed erbette fresche a piacere che ho sistemato, fin da subito, sopra la superficie della finta ricotta in modo da dare un tocco in più molto piacevole anche a livello di profumo.
Tra le altre cose segnalo che la finta ricotta di anacardi una volta pronta può sicuramente essere sistemata nei contenitori che servono per preparare la ricotta di mucca ma può essere tranquillamente sistemata in un piccolo contenitore, dopo essere stata ben compattata e l’intingolo si può sistemare sopra, prima di chiudere.
Spero davvero possa ispirarti… non pensare che stai preparando qualcosa di vegano, perché spesso si innescano giudizi motivati proprio dal fatto che ci si ostina a paragonare ricette a qualcosa che non sono.
Non disattenderà le tue aspettative e potrebbe essere una bellissima alternativa per i tuoi prossimi pasti estivi, veloci, sani, da preparare espresso anche la stessa sera.
Se sei una amante degli anacardi ti consiglio di provare anche la maionese di anacardi, e anche qui… per gli stessi motivi, sarebbe da utilizzare un altro nome… (io la chiamo morbidosa)!
Ti aspetto domani con una nuova ricetta e come al solito… “che la creatività sia con te!”
#INCUCINASTAISENZAPENSIERI
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