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Oggi spero di stupirvi con effetti speciali, in reatà di quelli semplicissimi che dimostrano come un pizzico di creatività in cucina possa davvero fare la differenza: pasta con crema tahina alla menta, spinacini, mandorle fritte e limone.
Un primo piatto che richiede della pasta lunga tipo spaghetti, semplicissimo e super veloce da preparare, sfiziosissimo e fresco più che mai il cui mix di sapori e contrasti di consistenze la fan da padrone per ottenere un risultato estremamente delicato e leggero perfetto per la prossima estate.
Si parte dalla salsa di sesamo già pronta, la classica tahina che usiamo sempre per preparare l’hummus, per lavorarla con un trito di menta fresca e succo di limone, qualche goccia di acqua per stemperare, un pizzico di sale e del pepe nero.
Una volta pronta, quando è cotta la pasta, si versa la salsa di sesamo in una padella con poco olio extra vergine di oliva e si tuffa subito la pasta per risottare a fiamma medio vivace: si aggiungono gli spinacini freschi a crudo e del parmigiano, si aggiusta di sale e di pepe e per ultimo, prima di servire si aggiungono delle mandorle fritte e salate tritate molto grossolanamente.
Vi assicuro che il risultato è molto interessante: mi ripeto ma credo davvero possa essere un primo piatto leggero e sano, delicato e fresco, ideale da proporre nella stagione estiva.
Il risultato è anche particolare da un punto di vista estetico, il mood infatti del piatto è dai toni naturali che ben si sposano sia in un contesto elegante che alternativo, magari per una cena a cui tenete particolarmente.
Non ho particolari consigli da darvi per preparare perfettamente la pasta con crema tahina ala menta, spinacini, mandorle fritte e limone…è tutta una questione di equilibri non facilissimi da spiegare se non si possono assaggiare.
Vero è che il gusto personale varia e quindi è più che giusto che varino anche le sfumature di sapore di questo piatto in base a chi lo prepara.
Dal mio punto di vista la pasta deve risultare molto cremosa e questo è il primo punto a cui fare attenzione: piuttosto si ammorbidisce il tutto aggiungendo un po’ di acqua di cottura della pasta.
In realtà per evitare le correzioni dell’ultimo minuto basterebbe attenersi alle dosi cosigliate avendo cura di assicurarsi che la salsa, una volta terminata, sia abbondante e molto morbida…non liquida però!
Gli spinacini aggiunti all’ultimo non vanno spadellati, solo girati e mescolati al resto a fiamma spenta in modo da non perdere del tutto la loro consistenza.
La salsa tahina deve sentirsi bene ma non deve essere troppo forte anche se siete amanti come me del sesamo…ricordatevi che il piatto è si un’esplosione di sapori ma molto delicati e freschi.
Il succo di limone si deve sentire ma non deve assolutamente predominare, il pepe deve essere abbondante e il parmigiano deve sentirsi.
Un po’ di spunti per questa pasta con crema tahina alla menta, spinacini, mandorle fritte e limone credo di averveli dati e sono sicurissima che saprete creare mix super goduriosi.
Vi lascio quindi alla ricetta, vi do appuntamento domani e come al solito “che la creatività sia con voi!“
#INCUCINASTAISENZAPENSIERI
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