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Oggi vi presento la prima proposta della nuova categoria del blog, una delle novità di questa stagione di lavoro appena iniziata, sto parlando della categoria FARINE ALTERNATIVE: gnocchi di ricotta e farina di amaranto ai pomodorini gialli e capperi di Pantelleria.
Ho deciso di creare questa nuova categoria sia perché in tantissimi durante la scorsa stagione mi avete chiesto tante ricette con farine alternative, sia perché ormai la mission di Contemporaneo Food è diventata la volontà costante di proporre ricette golose, creative e sfiziose e SANE, e con sane intendo semplicemente che siano tutte o quasi, formulate con un occhio di riguardo ai grassi e a tutte le materie prime utilizzate in modo da ottenere come risultato il massimo, non solo dal punto di vista del gusto e dell’estetica ma anche da quello dei valori nutrizionali.
All’interno di questa ricerca quindi, ben si colloca un’attenzione particolare verso tutte le farine alternative che abbiamo a disposizione, spesso poco conosciute e di conseguenza poco sperimentate ed utilizzate.
La nostra prima ricetta è facilissima: gli gnocchi di ricotta e farina di amaranto sono pronti da mangiare già conditi in 20 minuti massimo se riuscite e massimizzare i tempi…vi concedo fino a 30 minuti non di più 😀
Avete mai usato la farina di amaranto?
Per conoscere meglio l’argomento a breve farò uno speciale in modo da poter approfondire tutti gli aspetti interessanti e utili da sapere.
Qui vi dò alcune informazioni di base per introdurre l’argomento.
L’amaranto è un cereale che ha origine nelle zone del centro America, dove viene coltivato fin dai tempi antichi: in seguito con la colonizzazione spagnola la sua produzione è andata scemando fino ad arrivare ai tempi moderni dove è diventato un prodotto poco utilizzato e conosciuto.
L’amaranto NON CONTIENE GLUTINE e per questo rientra nell’alimentazione “gluten-free” per il trattamento della celiachia.
Interessanti sono poi le sue proprietà nutrizionali che meritano la giusta attenzione.
L’amaranto infatti è un alimento che fornisce più o meno la stessa energia dei cereali integrali, contiene una notevole quantità di fibre, una quantità di lipidi fino a 7 volte superiore rispetto all’equivalente di grano integrale e dosi considerevoli di calcio ( ben 5 volte tanto) e di ferro (il doppio).
L’amaranto può essere consumato intero o sotto forma di farina, le sue foglie poi sono impiegate per la preparazione di decotti e a volte addirittura utilizzati come verdura a foglia.
Ritornando ai nostri gnocchi di ricotta e farina di amaranto, posso dirvi che la ricetta è davvero sorprendentemente facile e veloce…oserei dire quasi una LAST MINUTE se si hanno a disposizione gli ingredienti.
Proprio per questo motivo ho scelto un condimento semplicissimo con materie prime che facilmente si possono avere in casa ovvero pomodorini pachino e capperi.
Una precisazione: non è stato solo un caso l’aver scelto di utilizzare i pomodorini arancioni o gialli e i capperi di Pantelleria: i pomodorini arancioni sono compatti e delicati e diventano quindi un’ottima base per il condimento che deve essere un legante tra il particolare sapore degli gnocchi e il carattere sempre interessante dei capperi di Pantelleria, sempre molto saporiti.
Se però non avete questi due ingredienti ma a casa avete a disposizione i pomodori pachino comuni e dei classici capperi, va benissio ugualmente…la ricetta e il risultato che otterrete sarà comunque più che buono.
Vi lascio come d’abitudine alcune dritte per rendere la ricetta degli gnocchi di ricotta e farina d’amaranto ai pomodorini gialli e capperi di Pantelleria davvero perfetta.
Ci tenevo anche a descrivervi per quanto possa essere possibile il sapore e la texture della farina di amaranto in modo che possiate capire il risultato che andrete ad ottenere preparando gli gnocchi.
Il profumo e di conseguenza il sapore ricorda qualcosa di tostato molto delicato, e questo sentore rimarrà anche negli gnocchi una volta cotti, la texture è molto interessante, a mio avviso, perché è leggermente granulosa, altra caratteristica che ritroverete nei vostri gnocchi.
1- per quanto riguarda la ricotta il consiglio è quello di utilizzare della ricotta asciutta e consistente: del caso non fosse così ricordatevi di farla scolare in modo da eliminare i liquidi in eccesso
2- utilizzate senza paura la farina di amaranto perché non lascia sapori spiacevoli e permette ai vostri gnocchi di legarsi e di raggiungere un’ottima consistenza
3- vi consiglio di utilizzare i pomodorini gialli o quelli arancioni, di colore più chiaro rispetto al rosso classico e di sapore più delicato…proprio per questa loro ultima caratteristica ho deciso di utilizzarli nella ricetta in modo che fossero una sorta di base legante tra il sapore particolare degli gnocchi e quello inteso dei capperi di Pantelleria. Ovvio che se non avete i capperi di Pantelleria e nemmeno i pachino gialli la ricetta viene ugualmente…verrà meno solo il particolare equilibrio di sapori che ho ricercato.
4- per il condimento scaldate poco olio extra vergine di oliva in una padella e aggiungete i pomodorini gialli e subito dopo i capperi dissalati e tagliati grossolanamente al coltello: pochi minuti di cottura a fiamma vivace con l’aggiunta di sale e pepe nero e spegnete la fiamma
5- una volta cotti gli gnocchi, 5-6 minuti di cottura non di più, tuffateli nel condimento con un po’ di acqua di cottura, spadellateli a fiamma vivace e servite subito
Tutto piuttosto facile no?
Io direi di provarli, sia perché questi gnocchi di ricotta e farina di amaranto sono davvero particolari e delicati, sia perchè sono sani ed equilibrati tanto da poter essere inseriti nella nostra dieta quotidiana senza troppi pensieri, sia perchè rappresentano una ricetta facile, leggera e veloce e sia perché è sempre interessante scoprire e utilizzare prodotti nuovi.
Bene…direi che di cose ne ho dette già abbastanza…io vi lascio alla ricetta degli gnocchi di ricotta e farina di amaranto ai pomodorini gialli e capperi di Pantelleria e come al solito vi ricordo che se avete bisogno di parlarmi potete scrivermi direttamente sul blog seguendo questo link diretto o parlandomi in direct su Instagram...”che la creatività sia con voi!”
#INCUCINASTAISENZAPENSIERI
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