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Anni fa, più o meno in questo periodo estivo, in uno dei miei soliti controlli alla mia dispensa, mi ero accorta di avere parecchia farina di polenta e di semolino avanzati dall’inverno: che farci?
Ovviamente il cibo non si butta ma…in estate come usare la polenta in modo sfizioso e non caldo?
Ho fatto un po’ di esperimenti e alla fine ho trovato alcune combinazioni interessanti che mi hanno anche permesso di elaborare diverse “variazioni sul tema” proprio come la ricettina di oggi dei cremini ricotta, semolino e salvia con pummarò condita.
Un piattino davvero facile e piuttosto veloce da preparare che prevede pochissimi ingredienti: farina di polenta o di semolino (in questo caso ho utilizzato proprio il semolino), salvia, ricotta, burro e salsa di pomodoro da ripassare in padella a fiamma rigorosamente vivace e da condire con abbondante pepe nero, olio e poco sale.
Sostanzialmente occorre solamente seguire le istruzioni suggerite nella confezione della tua farina e una volta cotta la polenta (qui non serve cuocerla troppo), arricchirla con ricotta fresca e salvia tritata finemente.
Si stende la polenta su un piano, livellando bene la superficie, si compatta bene e si lascia raffreddare.
Nel frattempo si prepara la salsa di pomodoro ripassandola in padella a fiamma vivace con poco olio, sale e abbondante pepe nero, per poi lasciarla raffreddare.
Si fonde una bella noce di burro in una padella antiaderente e si taglia la polenta e ricotta (o semolino e ricotta) in listarelle spesse e larghe 1 cm abbondante: si tostano bene nel burro a fiamma medio bassa: in questo caso la superficie deve diventare bella croccantina e lo diventa solo con una cottura “lunga” e delicata.
A questo punto si servono i cremini dalla superficie croccante e dal cuore cremoso con la pummarò a temperatura ambiente: i cremini si possono servire sia caldi, che tiepidi che freddi.
A te la scelta…che ne pensi?
Io posso dire che il loro profumo è delicato e intenso esattamente come lo è il classico condimento burro e salvia.
1- va benissimo sia la farina di polenta che quella di semolino: l’importante è seguire le istruzioni riportate sulla confezione della farina.
Qui nella spiegazione sotto, ho riportato le quantità che uso per preparare 250 g di semolino.
Fondamentale è seguire le istruzioni che trovi sulla confezione per preparare proprio 250g di semolino o di polenta.
2- a 250 g di semolino/polenta coincidono 200 g di ricotta fresca
3- la salvia deve essere usata con attenzione: troppa salvia rovinerebbe tutto.
Tritala finemente e attieniti almeno per la prima volta ai quantitativi che ti ho suggerito nel procedimento sotto.
4- i cremini devono essere morbidi all’interno e molto croccantini all’esterno: per ottenere questo risultato basta procedere a fiamma medio bassa sino a completa doratura
Se l’idea della polenta/semolino in versione estiva ti piace ti lascio il link ad altre proposte a mio gusto molto sfiziose: asparagi con polenta e crema di formaggio, polenta condita alla mediterranea, polentine croccante all’origano con insalata fredda di pomodoro e taggiasche.
Ti lascio alla lettura della ricetta di oggi, quella dei cremini ricotta, semolino e salvia con pummarò condita.
Alla prossima e come al solito...”che la creatività sia con te!”
#INCUCINASTAISENZAPENSIERI
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